Terapia intrauretrale (Medicated Urethral System for Erections, o MUSE): Alprostadil (PGE1) è stato formulato in una piccola supposta che può essere inserita nell'uretra (il canale attraverso il quale vengono escreti l'urina e lo sperma). La supposta viene precaricata in un piccolo applicatore e posizionando l'applicatore nella punta del pene e comprimendo il pulsante all'altra estremità dell'applicatore e agitando l'applicatore, la supposta viene rilasciata nell'uretra. Un leggero sfregamento/massaggio del pene farà dissolvere la supposta e il farmaco viene assorbito attraverso l'uretra e passa nel pene dove stimola il rilassamento dei muscoli nelle arterie e aumenta il flusso sanguigno al pene. Ci vogliono dai 15 ai 30 minuti perché ciò avvenga. Le percentuali di successo negli studi clinici sono state notate di circa il 65%, tuttavia sono state notate percentuali inferiori quando ha iniziato a essere utilizzato nel contesto del mondo reale. Questo farmaco può essere efficace negli uomini con malattie vascolari, diabete e dopo un intervento chirurgico alla prostata. Questa è un'utile alternativa per gli uomini che non vogliono fare autoiniezioni o per gli uomini in cui i farmaci orali hanno fallito. Si verificano pochi effetti collaterali. L'effetto collaterale più comune è il dolore al pene, che può variare da lieve a fastidioso. L'uso di MUSE è stato associato all'abbassamento della pressione sanguigna e quindi si raccomanda che la prima volta che si utilizza il MUSE sia nell'ambulatorio del medico in modo da poter essere monitorati. Non è possibile utilizzare lubrificanti di alcun tipo per facilitare l'inserimento dell'applicatore, quindi per facilitare l'inserimento è necessario urinare immediatamente prima di utilizzare il sistema MUSE poiché ciò lubrificherà l'uretra. Un laccio emostatico temporaneo è spesso utile per consentire al farmaco di rimanere un po' più a lungo nel tessuto erettile e sembra dare una risposta un po' migliore.

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